Ho gli occhi pieni di mille sfumature di azzurro, la pelle abbronzatissima, ancora la sensazione del calore del Sole addosso.

La prima spiaggia che abbiamo visto 😍 La spiaggia di Es Pujols!

Formentera è un isola mica, la Isla Bonita la chiamano, la Isla Bonita è di fatto.
E' un luogo difficile da descrivere perché si può solo vivere, sentire, assaporare con ogni cm di pelle e di vita.
Un posto dove le ore scorrono diversamente, i tramonti durano sempre un po di più e ti incantano, la salsedine è sempre nell'aria e il mare sempre intorno e davanti te.
3 giorni per diventare nera, 7 per sentirmi il cuore in ordine.
Formentera sa fare innamorare, curare, coccolare, comprendere, placare.
E' un isola che sembra vivere di vita propria, respirare tramite i suoi venti, abbracciarti attraverso il suo mare, parlare di se tramite i suoi colori. Un posto che vive e ti fa vivere ed entra nel tuo cuore e un pochino te lo cambia.

Io sul traghetto di andata per Formentera, ancora incredula ma tanto felice!

Ho fatto il biglietto per Formentera qualche settimana dopo una notte catastrofica della mia vita, se mi fermo un attimo mi sembra di essere ancora lì mentre il suo disprezzo mi piomba addosso con prepotenza, mentre le sue parole mi prendono a pugni il cuore "è stata tutta una finzione, recitavo!, e io lì in silenzio, e io lì che riprendo a respirare perché finalmente quel calvario è finito e io lì che vorrei scappare, e io lì che riperdo il respiro e mi arrovello sul come sia stato possibile e poi lo accetto e alla fine non lo accetto affatto e la mia vita è un immenso sali e scendi fra pensieri antagonisti e contrastanti. Succede quindi che faccio un biglietto al volo perché sono impulsiva e innamorata della bellezza e ho bisogno di distanze dai luoghi che conosco, dai volti già visti e dalle voci che già so.
Dopo 2 mesi eccomi a Formentera, un po più calma ma con quella dannata sensazione che mi manchi ancora qualcosa, un "clack" interno per andare oltre...oltre lui? No, oltre tutto!

Io, la birra, il faro, il tramonto e finalemnte la Felicità!

Arrivata al porto è come se lo avessi subito percepito: "ecco questo è un posto che può farmi del bene". Alla vista del suo mare, della gente, dell'aria che si respira ho avuto la sensazione di aver trovato un posto nel mondo simile a me, che sento mio, dove dare il giusto spazio ai pensieri e ritrovare coraggio, forze ed energie.
E così mentre ero in motorino in una strada che tagliava a metà il mare ho capito che non posso essere altro da me stessa, che sono un casino, un eterno subbuglio con l'anima in fiamme e il cuore in disordine. Che sono piena di vita, di voglia di fare, che mi piace conoscere ed imparare ed amo dare e mi piace ricevere e che i sentimenti sono una cosa seria ma perché lo siano devono essere leggeri. Che la mia serenità è e deve essere prima di ogni cosa. Che ho perso persone che ho amato tantissimo e che alcune, non tutte, a loro volta mi hanno amato ma in una maniera così disordinata che siamo
finiti per farci male entrambi. Ho capito che sono così vera, reale, piena che è impossibile entrare in contatto con me e non urtarsi in uno degli spigoli di ciò che sono. Che ripeto so dare e do, tanto, tantissimo, fino quasi a svuotarmi e perdendomi mi ritrovo.
Grazie Formentera per avermi rimesso in ordine un po il cuore, per il tuo Sole, il tuo mare, quel azzurro/blu che è il mio colore preferito che tu doni a tutti in mille sfumature diverse, per i tuoi ritmi che danno fiato e quei immensi, profondi, strepitosi tramonti passati in riva al mare con una birra in mano o un mojito e le risate...le mie!
E voi, avete un luogo su questa terra che vi è entrato così dentro?
Su Instagram nei prossimi giorni metterò altre foto, nel frattempo ve ne lascio alcune qui!💖

Il primo pranzetto a Formentera: Pane, formaggio e PATA NEGRA👅 Il Patanegra è un prosciutto crudo super gustoso e prelibato, dai prezzi esorbitanti all'etto! A Formentera potete gustarlo a un prezzo decente nei loro bocadillos oppure come aperitivo su tagliere! Il prezzo di un bocadillos nel centro di Es Pujols è intorno ai 7-7,50 euro!

Il modo migliore per visitare tutta l'Isola è quella di noleggiare un motorino. Cinquantino da soli, 125 se in due. Vi sconsiglio i quad che in molte spiagge non sono ammessi. Molti noleggiano anche l'auto, ma secondo me il motorino è più pratico, veloce e meno dispendioso.

Tappa che non puà mancare in un viaggio a Formentera è il Mercatino Hippie a Pilar de La Mola. Controllate i giorni nel quale vi è e preparatevi a fare degli acquisti unici e artigianali.

Preparatevi a vedere i Tramonti più mozzafiato della vostra vita!

Quella che vedete dietro è Cala Saona e il bikini (me lo avete chiesto in tanti su IG) è di BikiniColors e la mia taglia per me che ho una terza è la 44M, sotto brasiliana ma ora mi sta come slip essendo dimagrita sempre 44M!

In molte spiagge dell'Isola i nostri amici a 4 zampe sono i benvenuti, uguale negli hotel, case e ristoranti!

Preparatevi a gustare delle Paelle goduriose, cariche di pesce, squisite! I prezzi si aggirano intorno ai 19-27 euro a testa, dipende da dove andate. Questa è la fantastica Paella del Pelayo SPETTACOLARE come la sua vista fronte mare!

A Formentera i fari sono 2, questo di Cap de Barbaria è il migliore per vedere il tramonto (lo stesso che si vede da St Anthony ad Ibiza). C'è qualche km da fare a piedi per raggiungerlo, ma fidatevi la camminata ne vale la pena! Portatevi dietro delle birre ghiacciate e qualche snack e godetevi lo spettacolo!

Playa de Illites è una delle spiagge più suggestive e famose di Formentera. Qui sembra veramente di essere ai caraibi. Portatevi dietro il pranzo perchè i ristoranti sulla spiaggia sono proibitivi, un bocadillos 12 euro, antipasti e primi dai 24 euro in su.

Il parcheggio a Playa de Illites è a pagamento ma non preoccupatevi i prezzi non sono esorbitanti o proibitivi. Se volete accappararvi i posti fronte mare vi conviene arrivare in spiaggia prima delle 11. Qua, come su tutta l'isola, i prezzi di ombrellone e due lettini si aggirano intorno ai 10 euro per ombrellone e 10 euro per lettino, ma prenotate perché sono sempre full!

Non si può andare a Formentera e non assaggiare al tramonto il famoso Mojito del PirataBus, per alcuni il migliore non solo dell'Isola ma di Europa. Tassativo rubare il bicchiere!

Piscina? No, questa è l'acqua di Es Arenales! Altra spiaggia imperdibile e assolutamente capace di far innamorare di se stessa chiunque!

Sotto di me Cala de Morts, una piccola insenatura meravigliosa!

Se avete intenzione di passare una giornata a Cala de Morts preparatevi a una passeggiata da Es Arenales e ad arrampicarvi come delle scimmiette, anche qui tassativo arrivare presto perché la spiaggia è veramente minuscola!

Preparatevi a bere Sangria su Sangria, la mia preferita è quella con la Cava!

Altra spiaggia meravigliosa è quella di Levante, una lunga distesa di sabbia e un mare cristallino! Anche qui il parcheggio è a pagamento ma con costi irrisori ed è consigliabile portarsi dietro il pranzo!

Azzurro ovunque e comunque, a Formentera ne farete un pieno! L'acqua non è mai freddissima e non diventa profonda a picco, ciò la rende una meta top anche per le famiglie con bambini!

D'obbilgo la foto davanti al furgoncino hippie del Chezz Gerdie con l'iconica scritta Formentera.

Se siete stanchi di mangiare paella, potrete anche gustarvi il pesce fresco in maniera diversa. Non mancano anche i numerosi ristoranti di cucina italiana!

Non perdetevi la Sangria del Blue Bar, assaporandola davanti a un mare incantato e alla luce flebile del tramonto!

Preparatevi a diventare neri nerissimi dopo qualche giorno sull'Isla Bonita! Quindi portatevi dietro creme solari ad alta protezione e dopo sole a volontà! Io fra motorino e mare mi sono letteralmente ustionata il naso!

Formentera 2019, mille volte grazie per avermi resa così felice!

Ad Agosto sono stata 15 giorni nella meravigliosa isola di Corfù e trascurando alcune disavventure che possono essermi successe, posso affermare che Kerkyra (nome in Greco dell'isola di Corfù) sia una isola incantevole da visitare almeno una volta nella propria vita. Ma, procediamo per gradi.
Corfù, una fra le più famose isole greche, è bagnata dal Mar Ionio, e si colloca fra il confine tra Grecia ed Albania. Suggestive i dolci profili delle montagne Albanesi che si vedono dal tutto lato orientale e nordico dell'isola. Il clima è mite, molto simile a quello che troviamo in Puglia. La vegetazione è rigogliosa e impavida e vi è un alternarsi fra mare e monti che mozza il fiato. La città più popolata di Corfù è senza ombra di dubbio, Corfù Town. Corfù Town è una città ricca di storia e dai colori e dall'architettura affascinante dal color sabbia. Tutte le altre "città" più che "città" sono dei villaggi piccini, alcuni molto caratteristici altri che invece assomigliano solo a un mucchietto casuale e scoordinato di case.

Come raggiungere Corfù?
L'isola di Corfù è raggiungibile sia per via aerea che per traghetto. Sia che prendiate l'areo che la nave, sbarcherete a Corfù Town. Ryanair effettua regolarmente voli per Corfù dalle principali città italiane. Se invece desiderate raggiungere l'isola via mare i porti principali italiani che effettuano la tratta per Corfù sono: Ancona, Bari e Brindisi.

Quanto ci si mette a raggiungere l'Isola?
Sicuramente la maniera più veloce per giungere a Corfù è l'aereo, a prescindere dall'aeroporto di partenza il viaggio non supererà (senza scali) un massimo di 3-4h.
Con la nave il tempo varia molto a seconda del porto scelto. D'Ancona, dove sono partita io, la tratta prevede 15h di viaggio, mettete in conto che però il traghetto ha più possibilità di tardare la propria partenza e arrivo rispetto all'aereo. All'andata il mio traghetto ha tardato di 2h, mentre al ritorno di 6h. Da Brindisi e Bari invece il traghetto impiega dalle 6-8h per arrivare.

Quanto prima prenotare il volo/traghetto per spendere meno?
Tutto dipende dal periodo nel quale volete fare la vostra vacanza greca. Se il vostro viaggio è fuori dall'alta stagione che per questa isola va da Giugno ad Agosto, allora troverete facilmente voli low cost a prezzi stracciati anche all'ultimo momento. Uguale per la nave. Se invece volete partire nei mesi che vanno da Giugno ad Agosto allora vi conviene prenotare con lauto anticipo, soprattutto se volete fare il viaggio in aereo. I voli in quei mesi "caldi" sono sempre affollati e a prezzi molto alti (Ryanair per Agosto da Bologna all'ultimo minuto proponeva cifre per a/r intorno ai 300euro). Quindi vi conviene in quel caso iniziare a prenotare la vostra vacanza già da Gennaio.
Diverso è il traghetto, naturalmente anche qui, prima prenotate più risparmiate, ma se volete prenotare all'ultimo come abbiamo fatto noi, sicuramente la soluzione traghetto è quella meno costosa (noi prenotando l'8 di Agosto per il 9 Agosto l'andata e il ritorno il 25 Agosto, imbarcando anche la macchina abbiamo speso in due intorno ai 300 euro). Sappiate che alcune compagnie navali offrono sconti famiglia per prenotazioni di gruppi composti anche solo da 3 persone, inoltre sono molti i vantaggi per gli under 25 come sconti fino al 30% sull'importo del biglietto intero.

Come muoversi a Corfù?
Prima di partire mi ero velocemente documentata sull'isola e le sue strade e i mezzi di trasporto. Chiunque avessi sentito mi aveva già anticipato che Corfù non abbonda di mezzi pubblici e che le strade sono veramente terribili. Arrivata sull'isola mi sono accorta di quanto fossero veritiere queste parole. I bus sono pochi e sono comodi solo per chi deve raggiungere località turistiche di Corfù dove poi affittare altri mezzi. Corfù Town- Ipsos è una tratta ben collegata dagli autobus locali che vede un'autobus che passa ogni 20 minuti e corse che vanno fino a notte inoltrata. Facilmente raggiungibile da Corfù Town è anche la località di Sidari sebbene le corse siano più diradate per le fasce orarie. Tenete ben presente che se volete visitare l'Isola e io vi consiglio vivamente di farlo perché è meravigliosa, allora è necessario che abbiate un vostro mezzo. I bus locali collegano semplicemente alcune località turistiche alla città di Corfù, ma di certo non vi sono fermate nei pressi delle spiagge più belle dell'isola o di quei villaggi che sicuramente meritano una visita.
Se arrivate in loco senza un vostro mezzo di trasporto potrete facilmente affittarne uno. Corfù è piena di agenzie turistiche che affittano motorini, macchine o quad. Sappiate che affittare una macchina, soprattutto nei mesi di alta stagione, è veramente dispendioso. Per 10 giorni vi può costare anche 500 euro una macchina senza grandi pretese e optional. La scelta meno dispendiosa è quella del motorino, prezzi contenuti e mezzo prediletto dai ragazzi. Anche il quad non ha prezzi altissimi e viene piuttosto noleggiato dai turisti. Io a Corfù ero con la mia auto e considerate le strade piene di curve, sterrate, con poche indicazioni, con discese e salite ripide, il mio consiglio è che se volete viaggiare sereni e fare una vacanza senza il rischio di farvi seriamente male, la cosa migliore è visitare l'isola in macchina. Molti erano i ragazzi che incontravamo che si erano fatti seriamente male cadendo dal motorino, cosa oltretutto facilissima che capiti. Ma nel caso non vogliate imbarcare la macchina e tanto meno affittarne una, allora vi conviene affittare un quad con una buona cilindrata, sicuramente più stabile di un motorino.
Quando vorrete spostarvi per l'isola e visitare le varie e meravigliose spiagge state attenti alle strade. Progettate prima il percorso che volete fare ed evitate come la peste le stradine secondarie o meno battute, poiché sono strade che molto spesso passano fra monti con strade strettissime, curve a gomito, non illuminate o comunque sia rovinate. Più volte siamo stati costretti a fare retro front dalla strada che il navigatore ci consigliava perché troppo sterrata e con salite così ripide da essere pericolose. Allora ecco a voi lo stratagemma per poter visitare tutta l'isola in sicurezza e tranquillità: sebbene ciò voglia dire allungare il tempo per raggiungere un certo luogo di interesse cercate di rimanere più che potete sulle strade che costeggiano la costa, se dovete tagliare per i monti seguite solo la strada principale che è quella che percorrono gli autobus per intenderci.

Dove soggiornare a Corfù?
Corfù è piena di privati o di agenzie turistiche che affittano case vacanze. Io ho soggiornato per 10 giorni a Nissakì, che si trova nella parte nord-est del'isola a 20 minuti di macchina dalla famosa ed italianissima Ipsos. Mentre per 5 giorni ho soggiornato a Roda che si trova nel Nord dell'Isola.
La scelta del luogo dove soggiornare dipende molto dalle vostre esigenze. Anche se, a prescindere da quelle, vi conviene prenotare da dormire nei villaggi più grandi (e più turistici), questo per aver tutto a portata di mano e non dover essere sempre costretti a spostare l'auto/motorino/quad.
Corfù Town è sicuramente una bella città, piena di discoteche per i giovani e di ristoranti e localini adatti a tutti famiglie comprese. Sicuramente io però non soggiornerei mai lì per un intera vacanza. Corfù Town è cara e il mare è veramente sporco visto che la città si affaccia sul porto principale dell'isola.
Ipsos e Dassia sono le meta più gettonate dagli italiani soprattutto dai giovani, pullulano di  discoteche e bar che rimangono aperti fino a notte inoltrata. Il mare non è dei migliori, spiagge strettissime, a ciottoli e un mare che risente della vicinanza al porto di Corfù. I prezzi sono molto alti rispetto alla media di Corfù e ogni ristorante, taverna e locale è stato creato a doc per gli Italiani. Però c'è da dire che Ipsos e Dassia possono essere due punti di partenza strategici per chi vuole visitare l'isola. L'età media è intorno ai 18-23 anni.
Nissakì, dove ho alloggiato io, è una sottospecie di villaggio con una piccola spiaggia a ciottoli stupenda, abbastanza vicina ad Ipsos e alla magnifica spiaggia di Barbati. Personalmente io non consiglio di alloggiare in questa località, ma nemmeno in nessuna località che non sia un vero e proprio paese. Nissakì non è altro che un insieme di case una vicina all'altro, un mini market dai prezzi stratosferici e dalla proprietaria scortese, una strada principale abbastanza pericolosa e tre taverne dai prezzi stratosferici (10euro un pitagyros che solitamente ne costa 2,50 di euro in tutte le altre località di Corfù). Da dire inoltre che la strada dopo Ipsos per Nissakì presenta molte curve con strade che si stringono sempre di più, percorse da autobus troppo grandi che se ne fregano bellamente delle macchine e invadono tutte e due le corsie di senso di marcia a velocità sostenute.
Kassiopi, è uno dei villaggi più famosi di Corfù e anche più caratteristici, ben servito e pieno di localini carini, si trova nella parte Nord-Est dell'isola. Ideale per le famiglie è vicino a molte delle spiagge più belle di Corfù. Non è il villaggio meno costoso dell'isola, però ne vale sicuramente la pena per una vacanza all'insegna del relax e della scoperta delle favolose spiagge dell'Isola.
Acharavi è sicuramente il villaggio più grande nel Nord dell'isola, pieno di locali e ristoranti, con prezzi contenuti e decisamente vicino al mare che però non è il più bello dell'isola.
Roda, villaggio piccolino nel Nord di Corfù che non si fa mancare nulla tanto da avere anche una discoteca e numerosi locali che rimangono aperti fino a tardi. La spiaggia è sabbiosa e l'acqua diventa profonda gradualmente, questo la rende una scelta ideale per le famiglie con bambini. Ma Roda è un'ottima scelta anche per i giovani  che vogliono una vacanza all'insegna del divertimento vista anche la vicinanza a Sidari, ma lontano dal disordine notturno continuo. Qui i prezzi dei ristoranti e dei locali sono veramente contenuti. Roda è molto gettonata fra gli inglesi, ma anche fra molti nostri connazionali.
Sidarì è sicuramente una località ideale per i giovani ma anche per le famiglie, le spiagge sono come quelle di Roda, ad eccezione del Canal d'Amour una delle spiagge più caratteristiche di tutta Corfù. Anche qui i prezzi sono contenuti, anche se gli svaghi e molti ristoranti sono nati e pensati per gli Inglesi. Se scegliete di soggiornare a Sidari informatevi su dove si trovi il vostro alloggio. Sidari è una delle località greche famosa per la movida che va avanti fino al mattino, se la vostra casa è vicina alla via principale del paese allora dovrete sopportare musica a tutto volume tutte le notti dalle 18 alle 6 del mattino.
Agios Georgios, nel centro Ovest dell'isola, è un altra delle località più turistiche di Corfù famosissimo oltre che per la propria vita notturna per la sua spiaggia che attira turisti di tutta l'isola. Agios Georgios per quanto possa essere carina, non la consiglierei per un soggiorno visto che non è facilmente raggiungibile e le sue strade non proprio "belle" non la rendono un ottimo punto di partenza per visitare l'isola.
Paleokastrista, facile da raggiungere da Corfù Town, famosa per essere una delle spiagge più spettacolari di tutta l'isola. I prezzi qui non sono dei meno cari dell'isola e non è di certo un posto famoso per la propria movida. Io personalmente non soggiornerei mai in questa zona, visto che le spiagge belle sono raggiungibili solo tramite i taxiboat o il noleggio di una barca, e l'acqua è veramente fredda.
Poi vi è il Sud dell'isola che è popolata da inglesi, fra i quali vi è la celebre e mitizzata, Kavos. Ora, la leggenda narra che a Kavos gli italiani non sono ben visti, in verità basta sapersi comportare e non fare i cafoni. Comunque sia, evitate questa località nata per gli inglesi giovani e molto perennemente ubriachi. Kavos è una discoteca a cielo aperto, creata per lo sballo senza freni inibitori. Se volete passare una vacanza divertente ma serena e in mezzo a persone che hanno ancora un idea di avere una dignità non prendete in considerazione neanche per sbaglio questa località.

Come trovare da dormire a Corfù?
Noi avendo deciso tutto all'ultimo ci siamo affidati alla fortuna e al caso. Su internet avevo letto che una volta scesi al porto si sarebbe stati letteralmente assediati da locali che provavano ad affittare ai turisti le propri abitazioni, sarà stato che noi siamo arrivati a Corfù nella seconda settimana di Agosto quindi non in alta stagione ma di più, che davanti al porto proprio nessuno ci ha fermato per chiederci se volessimo affittare per qualche giorno una casa. Ciò non ci ha scoraggiati però, basta rimboccarsi le maniche, girare un poco l'isola e chiedere in giro e sapersi adattare. Alle 18 del pomeriggio grazie a un cameriere italo-greco che ci ha messo in contatto con una signora che affiatava case, avevamo una casa a Roda, peccato che era disponibile solo dopo 3 giorni dal nostro arrivo. Non ci siamo scoraggiati, ma adattati, e finché la casa non fosse stata disponibile attraverso Booking abbiamo trovato un altro appartamento dove trascorrere le due notti. Sicuramente avessimo prenotato prima avremmo risparmiato di più ma anche così non è che abbiamo speso troppo. Una casa per 4 persone 12 giorni 600 euro, aria condizionata inclusa. Specifico la storia dell'aria condizionata perché spesso in Grecia non è inclusa nel contratto di affitto e può venire intorno ai 5 Euro al giorno.
Ma se non siete abbastanza avventurosi, allora, potrete trovare facilmente dove soggiornare tramite internet sia tramite annunci di privati sui vari siti come Homeway  o Airbnb, oppure potrete trovare alberghi o appartamenti su Booking o siti simili, infine potete contattare tramite email le varie agenzie turistiche locali. Naturalmente prima prenotate più risparmiate e più scelta avete per scegliere dove soggiornare.

Le spiagge di Corfù
Il mare di Corù è qualcosa di unico, acqua cristallina piena di pesci e di stelle marine. Noi siamo state a Barbati bellissima spiaggia di ciottoli bianchi dall'acqua trasparente e piena di pesci. Nissakì, piccola spiaggia ciottolosa formatasi in una insenatura, l'acqua anche qui non è caldissima ma è cristallina e ideale per lo snorkeling. Kalami, è una spiaggia non troppo conosciuta ma che merita veramente una visita. Anche qui la spiaggia è formata da ciottoli ma l'acqua è decisamente più calda.
Kassiopi è famosa per le sue spiagge ma a me non sono piaciute per niente, troppo affollate e con un acqua non del tutto cristallina. Mentre meritano sicuramente una visita le spiagge meno famose di Kassiopi. Per visitarle dovete lasciare il vostro mezzo nei pressi del porto e proseguire a piedi costeggiando la parte "vecchia" del villaggio. Lì troverete piscine naturali e insenature piccolissime dall'acqua cristallina, che vi daranno l'idea di essere in una spiaggia privata.
Kalamaki, in questa spiaggia ci sono finita per sbaglio mentre mi dirigevo da Roda verso Kassiopi, inutile dire che c'ho lasciato il cuore. Una distesa di sabbia soffice e dorata bagnata da un mare azzurissimo che bacia anche le coste Albanesi. L'acqua è calda e dolcemente si fa profonda, mentre diventa sempre più popolata da pesci e pesciolini.
Roda e Sidari due spiagge che degradano dolcemente con un fondale sabbioso. Non fra le più belle dell'isola.
Canal D'Amour a Sidari, la spiaggia più caratteristica di tutta Corfù. Composta da un Canyon di argilla, dal quale è divertente fare dei bei tuffi. L'acqua per via dell'argille non è trasparente, però vi garantisco che il panorama è da togliere il fiato.
Paleokastrista famosa per le sue spiagge paradisiache fra le quali la famosa Paradise Beach. Io purtroppo sono riuscita a vedere solo la spiaggia raggiungibile via terra e già quella era stupenda e facendo snorkeling ho visto una delle stelle marine più grandi che io abbia visto. Se decidete di visitare questa spiaggia il mio consiglio è spendete qualcosa di più ma non usate il taxiboat, più che altro noleggiate una barchetta di piccole dimensioni per l'intera giornata e datevi alla scoperta di questi luoghi meravigliosi. Noi dovevamo fare la nostra giornata di barca a Paleokastrista ma purtroppo è saltata a causa del brutto tempo. Se volete noleggiare una barca, soprattutto nei mesi di alta stagione vi conviene noleggiarla per tempo con qualche giorno di anticipo minimo. A Paleokastrista vi sono solo due agenzie che noleggiano barchette e scafi, la meno costosa e quella che ci ha dato l'idea di maggiore affidabilità è la Yellow Boat.
Ipsos e Dassia, due spiagge piccole, ciottolose, con l'acqua per nulla pulita, piene di ragazzi con i postumi della serata o in attuale sbronza.
Agios Georgios è una spiaggia sabbiosa e bella grande incastonata fra due montagne, il mare a me non ha particolarmente colpito e non tanto per il mare mosso ma per le tre fogne che scaricano direttamente dentro al mare.
Queste sono le spiagge che io ho visitato, ma Corfù è famosa per molte altre spiagge stupende come Glyfada o Issos.
Quasi tutte le spiagge di Corfù sono attrezzate e i prezzi per lettino e ombrellone sono piuttosto contenuti, oscillano dai 6 euro a un massimo di 10 euro due lettini e un ombrellone. In alcune località meno turistiche basta consumare qualcosa per poter usufruire dei lettini e degli ombrelloni.

Che gite scegliere a Corfù?
Ogni agenzia turistica locale vi proporrà svariate gite sia all'interno dell'isola di Corfù che verso la terra ferma greca o albanese. I costi sono intorno ai 20-25 euro, quasi tutte le gite partono dal porto di Corfù sennò da Sidari. Noi sinceramente non siamo stati bravi, con il senno del poi, a scegliere le nostre gite. Abbiamo speso un giorno a Parga e un altro a Paxos e Antipaxos, attratti anche dalla possibilità di fare il bagno nella Blue Cave. Per quanto siano belli questi posti non ne valgono di certo la spesa e la fatica, essendo luoghi che distano 3-4h di mare da Corfù è più il tempo che si passa in nave a fare nulla che quello che si trascorre nella località stessa. Parga è una cittadina stupenda ma lasciate la sua scoperta a quando vorrete fare una vacanza nella Grecia continentale. Invece, parlando con altri ragazzi e famiglie abbiamo capito che forse sarebbe stato meglio spendere i nostri soldi per una gita dal nome Lazy Day che porta i turisti alla scoperta delle spiagge più belle dell'isola e la gita in Albania a Saranda. Inoltre, ripeto che sarebbe veramente più interessante spendere i propri soldi per il noleggio di una barca a Paleokastrista.

Mangiare a Corfù?
L'isola è piena di taverne, ristoranti e pub. Per me viaggiare vuol dire mangiare, assaporare i cibi locali, quelli tipici. Sentire i sapori che hanno fatto la storia di un popolo. Scappate via dai ristoranti acchiappa italiani che vi spennano cucinandovi una pasta scondita. Se proprio sentite la necessità di risentire i sapori del nostro paese, cucinatevi un piatto di pasta a casa. Se sapete di avere di queste necessità vi consiglio di partire dall'Italia con già un pò di spesa poiché almeno che non facciate la spesa nei grandi discount di Corfù dove i prezzi sono più contenuti e i prodotti italiani più reperibili (tipo il discount Diellas che è italiano e vende prodotti italiani ed è sia ad Archavi che a Corfù Town),  dovrete scontrarvi con la realtà di pagare 2euro un pacco di pasta.
Quando volete mangiare fuori affidatevi alle taverne famigliari locali e chiedete ai locali stessi quali posti consigliano per mangiare.
Gustatevi un pitagyros sulla spiaggia come pranzo, un gyros di maiale con peta la sera, oppure una gustosa moussaka che deve esservi assolutamente servita dentro al tegamino di ceramica, le gustose polpette di carne alla menta in salsa di pomodoro o il fantastico pane all'aglio.
Per capire se la taverna che avete davanti sia un frega turisti basatevi anche sui prezzi. Una moussaka a Corfù viene intorno ai 7-8 euro a porzione, 9 euro siete ancora in un prezzo accettabile ma medio alto, oltre i 9 euro state subendo un furto.

Ecco a voi alcuni dei miei ricordi di questa meravigliosa isola...

Matrimonio Greco sulla Spiaggia di Sidari

Sidarì, Canal d'Amour

Kalamaki che in Greco vuol dire Cannuccia

Questa è una storia bella, di quelle che ti entrano nel cuore e ci rimangono. Lui è Lucky, ha 1 mese e prima che una simpatica dal cuore grande famiglia Olandese lo adottasse era un cucciolo abbandonato su una spiaggia di Corfù. Poi nel suo girovagare è stato trovato, amato, curato e adottato. Ecco, Lucky, fortunato si, perché ha trovato una famiglia splendida che l'ha subito amato e si è mobilitata per fare i documenti per portarselo a casa. Ora Lucky vive in Olanda e ha due bimbi che giocano con lui con una delicatezza unica ed è circondato da tanti altri animali. Ridendo la sua famiglia olandese in inglese mi spiegava che a casa sono pieni di trovatelli, che ogni vacanza che fanno in Grecia o in Turchia trovano qualche animale da salvare e non ci pensano due volte a farlo.

Kassiopi

Entrata chiesa ortodossa

Localino a Roda, qui una volta a settimana suonano dal vivo

La mia amore cucciola in nave mentre andavamo in gita verso Parga. In Grecia sono tutti estremamente Pet Friendly, i cani sono ben accolti persino in spiaggia.

Parga, stupenda cittadina tipica veneziana sulle coste Greche.

Questa stella marina è stata trovata a Paleokastrista. Ora, non siamo stati noi quelli a tirarla fuori dall'acqua, anzi la signorina che l'ha in mano è stata da noi avvicinata per far sì che la rimettesse in acqua. Alla fine, Stella, così l'abbiamo chiamata sta bene e speriamo che altri nuotatori curiosi l'abbiano lasciata in pace.

Nissakì

Per Barbati

Per la spiaggia più riservata di Barbati

Kalami

Altra stella marina avvistata nella Blue Cave.