Adolescenti navigati. Come sostenere la crescita dei nativi digitali di Matteo Lancini

Miei amati Lettori Very Superficial, oggi, sono felice di parlarvi di un libro indispensabile per chiunque abbia in casa un adolescente o abbia a che fare, per motivi di lavoro, con gli adolescenti di oggi.




Autore: Matteo Lancini
Titolo: Adolescenti navigati. Come sostenere la crescita dei nativi digitali
Casa editrice: Erickson
Pagine: 172
Prezzo libro cartaceo: € 14,02

Raramente mentre preparo un esame mi ritrovo a leggere un libro così interessante e che con una scrittura accattivante riesce a snocciolare in maniera imparziale ed obiettiva un tema molto complesso e chiacchierato che è quello degli adolescenti navigati, cioè quei ragazzi nati intorno al '97 in poi, quindi con una connessione internet a portata di mano.
Il libro aiuta genitori, insegnanti, psicologi e Counselor a comprendere meglio e supportare efficacemente gli adolescenti e i preadolescenti attraverso esempi ed indicazioni pratiche supportate dalle più recenti teorie psicanalitiche e dall'esperienza da psicoterapeuta che lavora con gli adolescenti e le loro famiglie dell'autore.
Un aspetto fondamentale del libro per il quale vi esorto di leggerlo se avete a che fare con gli adolescenti è il modo nel quale esamina le nuove problematiche adolescenziali come il ritiro sociale o la sovraesposizione a internet (es. sexting), problemi "nuovi" e difficili da gestire e comprendere per coloro che non sono nati con un facile accesso a internet.
Insomma, per me è un libro veramente interessante e pratico che può essere di aiuto e sostegno per chi lo legge nel svolgere il proprio ruolo genitoriale o educativo quando si ha a che fare con gli adolescenti d'oggi!

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54 commenti

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    1. Te lo consiglio moltissimo, a me ha aperto un mondo e arricchito davvero tanto come libro! Se poi decidessi di leggerlo fammi sapere che ne pensi!

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  2. Il problema ancora non mi tocca ma se mai avrò un bambino sicuramente vorrò leggere libri come questo. Sono nata alla fine degli anni '80 e seppur sia ancora giovane mi rendo conto di essere stata tra le ultme generazioni ad aver avuto un'infanzia e un'adolescenza "internet free" (che sì, c'era, ma solo verso i 17/18 anni ho inziato a usare in maniera vagamente social, comunque non paragonabile al fenomeno che vediamo oggigiorno). Mi sono trovata a pensare a quanto sia stato diverso il mio modo di imparare ed approcciarmi ad alcune cose (prime cotte e corteggiamenti, per fare un esempio) rispetto a quello che probabilmente c'è ora. Se prima c'era un bigliettino lasciato sul banco, o un trovarsi al pomeriggio al parchetto, ora ci sono le chat, le emoji, i likes che possono far partire qualcosa o rovinare tutto.
    Senza giudicare il giusto o lo sbagliato, c'è da ammettere che il mondo è cambiato e anche noi futuri genitori dobbiamo adattarci a comprenderlo. Ottimo consiglio di lettura!

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    1. Grazie mille per la tua considerazione e per il commento! Concordo in pieno, questo libro poi va oltre il semplice accesso ad internet e a come esso abbia cambiato il modo di vivere dei più giovani, ma tratta anche la grande fragilità che vivono questi ragazzi grazie anche a tutte le informazioni e pensieri che hanno modificato il modo di vivere la genitorialità!

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  3. Paradossalmente la tecnologia può essere il peggior alleato dei ragazzini di oggi, che sono così perfetti..belli, bravi nello studio, atletici e già maturi (o costretti a maturare?) molto prima del dovuto. Ma la tecnologia può distruggere chi è più fragile e debole, sulle chat infatti non c'è controllo; il sexting è solo la punta dell'iceberg. Il bullismo fomentato nei social e sulle chat è molto pericoloso. Per quello alla fine i privilegiati siamo stati noi, cresciuti senza la tecnologia.

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    1. Guarda io penso che siano modi diversi di crescere e vivere quell'età così delicata che è l'adolescenza che ha il suo nocciolo centrale nel cambiamento del corpo della persona che diventa adolescente e spesso non si diventa ciò che ci si aspetta o ciò che gli altri aspettano...Io penso che internet possa essere un punto di forza ma solo se alle spalle si hanno dei grandi e capaci genitori!

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  4. Non ho a che fare con adolescenti, e mi sembra un discorso da vecchio, ma è cambiato molto da quando lo ero io! In effetti oggi servono proprio dei manuali per capire questi ragazzi che vivono in un mondo molto diverso rispetto anche a pochi anni fa!
    Interessante insomma questo libro!

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    1. :) Lieta che ti piaccia il mio consiglio di lettura, ti dico essere adolescenti è tosto e faticoso, ma soprattutto internet ha aperto un mondo a questi ragazzi a tratti magnifico ma in certi casi veramente pericoloso...Ma con la giusta guida si può superare ogni cosa!

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  5. Non ho adolescenti in casa ma è un libro che leggerei anche io, perché fondamentalmente penso sia una questione che coinvolge un po' tutti.

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    1. Si, coinvolge tutti, perché se tutti noi fossimo in grado di capirli e sostenerli forse ci troveremmo una futura generazione di adulti migliore!

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    1. ahahahah l'incubo di ogni genitore: L'ADOLESCENZA! Mia mamma c'ha ancora gli incubi!

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  7. Ti dovessi dire, in realtà è applicabile anche ai bambini dagli 8 anni in poi, ormai precorrono i tempi, mio figlio lo devo contenere!
    Don't Call Me Fashion Blogger
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    1. Assolutamente, attualmente i bambini di 8 anni sono in piena preadolescienza...Ormai si bruciano le tappe!

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  8. Dev'essere molto interessante... Le mie sono ancora molto piccole ma è davvero difficile essere genitori ed educatori al giorno d'oggi! Baci
    https://chicchedimamma.com/

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    1. Essere genitori è fra i compiti più difficili che si possano affrontare nella vita secondo me, ma è anche quello che da più soddisfazioni! :)

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  9. Grazie del consiglio. In effetti per lavoro sono circondata da adolescenti navigati!

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    1. Ma dai *.* Allora mi sento ancora più onorata di questo commento! :)

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  10. Non sono mamma ma figlia che ha terminato da qualche anno la fase adolescenziale. Ammiro molto i miei genitori su come siano stati in grado di trasmettermi certi valori ed insegnamenti. AL giorno d'oggi non è affatto semplice crescere un figlio. Sono comunque curiosa di leggere questo libro; grazie per la recensione.

    Giulia
    http://bigiublog19.blogspot.it

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  11. Interessante ! Io non ho ragazzi adolescenti ma credo che ai genitori di questi ragazzi un aiuto possa servire, magari lo leggerò anch'io ugualmente. Perchè credo che non sia facile essere adolescenti, non lo era neanche per me, figuriamo per gli adolescenti di oggi con quello che la società offre in positivo e in negativo. Allo stesso modo credo che sia difficilissimo per genitori dei ragazzi di oggi trasmettere valori e insegnamenti. Un uso corretto dei mezzi di comunicazione è essenziale per non cadere in qualche trappola . Un saluto

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  12. Io sono padre di 2 figli, la più grande è quasi adolescente, età non facile da gestire e capire.
    Saluti a presto.

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  13. Io sono nata alla fine degli anni 80 ed ho vissuto il passaggio dalla vita "analogica" a quella digitale proprio durante la mia adolescenza (infatti proprio intorno ai miei 15-16 anni hanno cominciato a diffondersi i telefonini e la connessione veloce con le varie chat di MSN ecc) e devo dire che sono felice di aver potuto sperimentare entrambe le alternative; non che possa giudicare una meglio o peggio dell'altra, però so quanto c'è di buono nell'una e nell'altra e quindi ho la possibilità di scegliere liberamente "il meglio dei due mondi".
    Purtroppo quelli della generazione precedente e di quella successiva alla mia non hanno avuto questa possibilità e mi prendo conto che possano facilmente crearsi degli scontri a causa di questa incomunicabilità, che vanno ad aggiungersi all'instabilità già insita nel turbolento periodo adolescenziale...
    Comunque (per fortuna) non ho a che fare con adolescenti quindi il problema mi tocca poco, però ritengo che questo libro possa rappresentare un bello strumento per capire meglio ed andare incontro alla mentalità delle nuove geneazioni!
    Baci!
    S
    https://s-fashion-avenue.blogspot.it/

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  14. Estupendo post,como siempre!!Espero verte pronto por mi blog!!!saludos!!!❤💛💙

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  15. I miei sono ancora piccoli, ma forse tra qualche anno avrò bisogno di leggere questo libro. Grazie delle info.

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  16. Un libro decisamente molto interessante e se ci pensi bene, credo che in qualsiasi perte del mondo fosse nato un ragazzo dopo il '97 ha avuto facile accesso a internet e quindi si può veramente parlare di una generazione digitale. Lo cercherò sicuramente perché mi hai incuriosito parecchio.
    Saluti,
    Flo

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  17. Zero figli ma il libro è cmq interessante per i temi che tratta e credo che sia adatto a chiunque vuole provare a comprendere meglio quel mondo.

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  18. Io ho a che fare non proprio con adolescenti ma con quasi ventenni e i rendo conto che effettivamente è difficile per me interagire veramente con loro. Magari potrebbe essere una lettura interessante anche per me

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  19. Devo dire che l'argomento mi interessa molto, soprattutto perché ho a che fare ogni giorno con decine di adolescenti che faticano a esprimersi negli ambiti tradizionali della vita, mentre nel mondo cibernetico moderno sono mille passi avanti a noi. Avanti o indietro? In realtà bisogna riconoscere i limiti di questa nuova realtà. Quante cose si perdono i nostri ragazzi di fronte a un display? Spero in una diversa evoluzione del tema... Ciao!
    Eleonora
    www.aspassoconbea.it

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  20. Io sono nata alla fine degli anni 80 ma comprendo benissimo queste problematiche perchè ho delle cugine adolescenti e, davvero, certi comportamenti e certe implicazioni, per la mia generazione, proprio non esistevano! Comprendo la difficoltà di chi si ritrova a dover gestire questi ragazzi perchè, davvero, il dialogo (se non quello virtuale) sta quasi scomparendo tra di loro, col risultato che la comprensione e l'impressione della realtà risultano alterate tra i giovani...un libro come questo sarebbe utilissimo a tutti i genitori!
    www.milleunrossetto.blogspot.it

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  21. Interessante,non ho figli adolescenti, ma nipoti ancora piccoli, posso consigliarlo ai miei figli!Buona serata, baci!

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    1. Potrebbe essere iper utile, ma è anche iper utile ai nonni che spesso sono un porto sicuro per noi nipoti! :) Un bacio

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  22. Io ho ancora qualche anno di margine ma presto mi servirà perchè confesso che sono abbastanza preoccupata su come fare a far capire in materia diverse cose a mio figlio. Non potrò negarglielo ma non voglio neanche che si comporti come sta facendo il 90% degli adolescenti di oggi. Va bene internet, i social ma con un contegno che diamine! ;)
    Bacione e buon inizio settimana! :*
    Luna
    http://www.fashionsnobber.com

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    1. Come ti capisco, è un bel dramma...Anche perchè in giro non si vedono e non si sentono tante belle cose..Ogni età ha i suoi step e i suoi bisogni, ora corrono troppo e sono troppo fragili! Vedrai che riuscirai benissimo a crescere un adolescente felice e sereno! un bacio grande grande!

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  23. Per fortuna il problema non mi toccherà mai, però mi riservo di consigliare il libro a eventuali genitori in difficoltà.
    Un abbraccio.

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  24. Deve essere una lettura molto interessante che avrei fatto sicuramente quando mio figlio era piu piccolo, diciamo che me la sono cavata comunque e lui sa giostrarsi molto bene, tant'è che fa ingegneria informatica ed è molto bravo. baci

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    1. Ma dai, ingegneria informatica è tostissima, deve essere un orgoglio avere un figlio così bravo! :) Ma i ragazzi in gamba sono sempre figli di famiglie all'altezza! :*

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  25. Molto interessante, potrebbe essere utile a molti genitori e insegnanti!

    https://julesonthemoon.blogspot.it

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  26. L'adolescenza che periodo difficile, pieno di insicurezze. che crescono esponenzialmente se i genitori o la scuola non sono capaci di aiutarti nel modo giusto. Tutto passa, ma in quegli anni si costruiscono le basi per ciò che saremo in futuro.
    LaLu

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    1. Assolutamente, un particolare che mi è molto piaciuto di questo libro infatti è il modo nel quale cerchi delle soluzioni proprio fra la sinergia scuola-famiglia!

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  27. Lettura interessantissima anche per chi non ha a che fare con gli adolescenti!

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