Un quarto di secolo, un quarto di mia vita! +25, storia tragicomica di un costante perdersi per poi ritrovarsi, tradirsi e amarsi!
- 22:26:00
- By Federica R
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25 anni fa, oggi, proprio oggi iniziava la mia vita, quella che rifarei da capo, quella che amo, quella che non so ancora dove mi porterà, cosa succederà.
C'è questa frase che mi rimbomba in testa "sei sempre a un passo da una vita totalmente diversa dalla tua", quanti passi ho fatto in questi 25 anni? E quanti ancora ce ne saranno da fare?
Che vita sarà? Chi diventerò? Chi rimarrà e chi invece se ne andrà?
La mia è una vita niente male, fatta di buchi neri in cui perdersi, tanto (forse) troppo cuore, felicità di quella profonda e tristezza di quella vera.
Semplicemente vita, simile a quella di molte altre persone ma unica perché mia.
E allora cosa posso dire di questi 25 anni che sono arrivati e fino a ieri mi facevano spavento?
Che questo quarto di secolo è stato sconclusionato, ordinato, disperato, follemente divertente.
Ho avuto la fortuna di avere mia madre e mio padre come genitori e fidatevi quando vi dico che non potevo essere messa al mondo da due persone migliori di loro per crescere una bambina come quella che ero io. Sono stata desiderata, voluta e amata ancora prima che avessi la fortuna di venire al mondo e conoscerli.

"Sei sempre a un passo da una vita totalmente diversa dalla tua" ma proprio perché diversa non sarebbe la mia e i passi che ho fatto a volte saltando nel vuoto, altre volte inciampando, alcuni di fretta, altri ben ragionati, sono i miei passi e non gli rifarei tutti certo, ma solo se fossi certa che la mia vita, che questa vita rimanesse la mia.
Perché veramente e con tutto il cuore posso dire che è una vita proprio niente male!