Da quando sono all'università la parola d'ordine è Organizzazione (e si con la "O" maiuscola).
Secondo la professoressa di Genetica senza un'adeguata Organizzazione apportata in un opportuna agenda potrebbero accadere: coseterribili, catastrofinaturali, avverarsiiMaya, invertireilsensodellestagioni, ecc...
Ma è più forte di me, se si parla di prestabilire orari e tempi per fare le varie cose a me viene l'urticaria, no anzi, mi viene uno shock anafilattico. Ma perchè non si può vivere alla giornata? Perchè bisogna organizzare ogni singola cosa? Perchè mi sento mancare l'aria anche nelle cose più normali della vita? Semplice, perchè le persone come me, vogliono pensare di poter cambiare ogni cosa, perfino il mondo, anche se poi non lo facciamo. A noi ci piace l'idea di poter cambiare tutto in un istante, non il farlo realmente.
Così, oggi mi sono fatta coraggio (meglio tardi che mai) e ho comprato la mia prima agenda, nera e composta di carta reciclata (che buona sammaritana che sono).
Piccoli passi, verso una programazzione della mia vita.
Comunque la tristezza era tanta che mi son dovuta consolare da Gamberini, una delle più antiche pasticcerie della mia città, con un buon dolcetto (
Dai un dolce così metterebbe di buon umore qualsiasi persona al mondo, no?
3 commenti
io la compro ogni anno, ma poi ci sono mesi che praticamente non la apro e la porto solo a spasso!
RispondiEliminaAlmeno la tua agenda ha visto il mondo xD la mia già oggi era a casa nel dimenticatoio
EliminaXoxo
Grazie mille :) ed è proprio bello anche il tuo blog :)
RispondiEliminaXoxo