Ve lo avevo detto che sarei stata puntuale a sto giro e quindi eccomi qui a scrivere in perfetto orario la 16esima lista di Listography Project! (Probabilmente nei prossimi giorni nevicherà e succederanno fenomeni paranormali visto che sono sempre in ritardo su tutto e a sto giro no!)
Per questa lista Nadia ha scelto che dobbiamo elencare le nostre vittorie personale, i traguardi di cui più siamo orgogliosi...

Essere entrata a Infermieristica: eh si perché per entrare bisogna fare un test d'ammissione e io sono riuscita ad avere il mio posticino fra 3mila e passa aspiranti futuri infermieri.
La mia Tesina della Superiori: che lasciò a bocca aperta l'intera commissione, tanto che il professore di filosofia e storia e la professoressa di lettere che provenivano dal classico mi incitarono a iscrivermi a Lettere o Filosofia dopo il diploma. Nella tesina parlavo della ribellione dalle sue origini fino ai giorni nostri. Ci misi un anno a prepararla, fra letture di libri impegnativi e che erano nei programmi universitari e alcuni professori della mia scuola che dicevano di cambiare argomento che non avrei dato una buona impressione alla commissione. E invece...fu tutto il contrario. Alcune copie della mia tesina le hanno ancora i miei professori, una l'ho io e guai a chi me la tocca.
Il mio ultimo tirocinio: dove ho preso tutti 9 e 10 alla valutazione finale, con tanto di infermieri che mi scambiavano per una tirocinante al penultimo tirocinio del terzo anno. Dove ho ricevuto il complimento più bello che si possa fare a una persona che vuole fare questo lavoro "Tu sarai una grande infermiera, perché sei una bravissima studentessa e soprattutto una bellissima persona!". Dove ho fatto turni di notte intensi e stancanti e dove ho imparato così tanto che è impossibile che io mi dimentichi di questa esperienza che mi ha avvicinato un pochino di più al tipo di infermiere che voglio essere.
F: Inserisco anche una persona fra i miei traguardi che mi rendono più fiera. Si perché F (di cui vi ho parlato anche in un altra lista cioè qui) è imprescendibile da me. è un rapporto sul quale abbiamo lavorato e investito energie e sentimenti entrambe e che dura da 15 anni e passa. Quindi, posso dirmi fortunata e orgogliosa di avere lei.
Recitare: che io ero abbastanza timida e chiusa, invece mi son fatta coraggio e per due anni ho recitato negli spettacoli della mia scuola. Con tanto di complimenti per essere abbastanza talentuosa sia dagli attori che ci facevano lezione che dall'intera scuola e son traguardi perché non c'è nulla di più cattivo di un adolescente.
La patente: io dopo l'incidente di mia cugino avevo il terrore di prendere un giorno la patente. Avevo detto chiaramente ai miei genitori che avrei preferito farmi Bologna e il resto d'Italia a piedi, piuttosto che guidare. Invece alla fine, con calma e pazienza, in meno di 6 mesi ho affrontato le mie paure e a 19anni ero patentata e guidavo anche da sola. *.*
La mia famiglia compresi quelli che ne fanno parte non perché abbiamo lo stesso sangue ma perché abbiamo le stesse molecole: citando Stitch di "Lilo & Stitch" "è piccola e disastrata, ma bella. Si, molto bella!". E non c'è traguardo personale più grande, a mia idea, di quello di avere intorno persone che si sbattono per te e per le quale tu ti sbatti per loro. Persone che ti amano e che tu ami.